Rosa
Invento un rosa.
Per questo basta la sera.
Dov’è sennò il colore?
Dirai: “La scala, oppure
il giardino al buio.”
E io ci metto la rete,
il marmo, il freddo.
Ed era, comunque, il rosa
là dove si ferma
solamente un altro
al mio posto, come
un altro stasera è
La verità è che il vero
si distingue dal senso,
in quel chiarore, per
esempio, vedevo che
non penso tutto
con la mente, che
forse tornavo. Infatti,
quel rosa, che non era,
oh, come splendeva,
non era in cielo nè in me,
non era proprio niente,
vedevo il pensiero.